Caritas, 387 mila euro in pezzi da un centesimo

Grande successo per l’iniziativa di micro-beneficenza "SuperCent" promossa a Brescia in favore delle famiglie cittadine in difficoltà economiche.

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(red.) 387 mila 447 euro e 60 centesimi, per la precisione. Questa la cifra raggiunta, alla fine dello scorso anno, dall’iniziativa “Supercent”, la  nuova frontiera della carità cattolica, ovvero la raccolta di beneficenza promossa dalla Caritas Diocesana di Brescia. Anzi, di micro-beneficenza. Sì, perché l’originalità dell’iniziativa benefica sta proprio nella raccolta di piccole, piccolissime, donazioni di privati tramite RID bancario. Ad ogni operazione bancaria del proprio conto, il progetto prevede l’accantonamento di 1 centesimo da destinare alle famiglie più bisognose della città tramite le Caritas parrocchiali.
“SuperCent” è infatti il nome di un piccolo super-eroe che incentiva alla donazione di queste minuscole somme di denaro. Con l’effetto granello di sabbia però, in poco più di un anno (la cifra si riferisce al periodo novembre 2011 – dicembre 2012) si è raggiunta una cifra consistente che permette di dare un aiuto sostanziale a i nuclei famigliari bresciani più in difficoltà. Con la crisi infatti anche l’organizzazione delle beneficenze ha dovuto essere ritoccata creativamente.
Quest’iniziativa permette un solido aiuto con un minimo dispendio di risorse per il singolo donatore, che si vede detrarre direttamente dal proprio corrente una cifra mensile irrisoria di pochi centesimi.  Al progetto hanno aderito numerose banche, grazie alle quali tutte le operazioni di bonifico sono gratuite: Banca Popolare di Bergamo, Credito Bergamasco, Intesa San Paolo, Banche di Credito Cooperativo e Banco di Brescia. Per  aderire basta recarsi allo sportello del proprio istituto di credito e autorizzare il prelievo corrispondente alle proprie operazioni bancarie con un bonifico.

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