Anche Brescia pensa all’Expo 2015

(s.s.) Il 2015 è ancora lontano, ma non poi così tanto. E poichè, come ha detto il sindaco di Brescia Adriano Paroli, “il treno dell’Expo passa una sola volta nella vita”, è bene non farsi cogliere impreparati. Per questo il consigliere del Pdl Giorgio Agnellini, che da dieci mesi ha la delega proprio per i preparativi bresciani dell’Expo milanese,  ha organizzato per martedì 26 giugno alle 18,30 un convegno nel salone Vanvitelliano di palazzo Loggia per uno scambio di idee.
“Vorremmo che fosse soprattutto un confronto”, ha spiegato Agnellini, “in cui chi vuole può esprimere le proprie idee e progetti a riguardo. Finora ho avuto incontri privati con vari attori del territorio, ora vorrei confrontarmi con tutte le persone che hanno qualcosa da dire”. Null’altro, al momento, è dato di sapere su come Brescia si stia preparando all’evento. “Il tema dell’Expo è “L’alimentazione del pianeta”, perciò posso dire che anche noi partiremo da questo concetto”.  Al convegno, aperto a tutti, parteciperanno anche le Camere di Commercio di Danimarca, Germania, Cina e Argentina.
“Nel convegno di martedì vogliamo radunare tutti coloro i quali hanno idee da proporre per l’Expo”, ha chiarito il sindaco, “pur sapendo che la gestione milanese è in ritardo e questo potrebbe farci perdere delle grosse opportunità, anche perchè la linea di lavoro non è chiara”. L’Expo poteva essere per Brescia anche un’occasione per finanziare alcune infrastrutture, come ad esempio il ramo della metropolitana che da Lamarmora va alla zona Fiera. “La domanda è stata depositata”, ha detto Paroli, “ma già sappiamo che mancano i fondi per l’Expo stesso, quindi non ci facciamo troppe illusioni. In ogni caso ci faremo trovare pronti”.