Ai musei Mazzucchelli c’è il “Festival delle rose”

Si svolgerà sabato 26 e domenica 27 maggio con diverse novità in programma. Produttori, specie rare, ma anche mostre e laboratori artistici.

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(red.) Il Festival delle rose ai musei Mazzucchelli di Ciliverghe di Mazzano, in provincia di Brescia, giunto alla sesta edizione, si svolgerà sabato 26 e domenica 27 maggio con diverse novità.
Ad arricchire l’appuntamento – promosso dai Musei Mazzucchelli con il Patrocinio del Fai, della Regione Lombardia, della Provincia e della Camera di Commercio di Brescia e realizzato in collaborazione con il Comune di Mazzano, il Centro Vitivinicolo Provinciale e l’Istituto Pastori di Brescia – una serie di iniziative collaterali con la Rosa per protagonista, che animeranno sale, cortili, giardini della sede neopalladiana.
Come da tradizione, si vedrà la partecipazione di importanti produttori esclusivi, tra i quali VivaiVeimaro di Biella, che colorerà i due cortili dei Musei con le sue rose antiche e da collezione e l’Azienda Agricola Careddu Monica, specializzata in piante grasse. Non solo, in occasione di questa edizione sarà possibile ammirare e acquistare una selezione di rose dedicate all’aristocrazia europea, come Baronesse Rothschild, Baronne Prevost, Comte de Chambord, Duchesse d’Auerstadt. Presente una sezione speciale dedicata a Le Rose delle Regine, protagoniste della storia e del costume, come Queen Elisabeth, La Reine Victoire, Queen of Denmark, Rose du Roi, Reine des Violettes, Principessa di Monaco, Carolina di Monaco e tante altre.
Dal 2 giugno al 2 settembre 2012, con anteprima nei giorni di Festival, sarà possibile visitare, all’interno della galleria principale, due mostre collaterali d’arte contemporanea, corredate da catalogo, con indagini e percorsi a cavallo tra la scienza floreale e la creatività più attuale; a partire da Florilegio, una personale di Corrado Bonomi, a cura di Lara Alberti, le cui installazioni ironiche e talvolta surreali sono realizzate utilizzando materiali di recupero dal mondo del giardinaggio. Un allestimento che proporrà una lettura critica del nostro porci in relazione all’ambiente e alla vita più in generale.
Seguirà una seconda tappa dell’antologica “Già come nel Mio Fior”, inaugurata nel 2011, con opere quest’anno di Maurizio Bottoni, Michelangelo Galliani e The GAHAN Project, a cura di Anna Vergine e Gabriele Fallini, realizzata in collaborazione con la Galleria BonelliLAB di Canneto Sull’Oglio (Mn) e la Galleria d’Arte Nino Sindoni di Asiago (Vi).
Diversi gli appuntamenti per il pubblico volti ad incontrare, su prenotazione, gli operatori di settore: conversazioni con esperti, dedicate alla coltivazione di rose, piante grasse e orchidee, ma anche legate alla degustazione di vini Chiaretto, con incontri a tema nel Museo del Vino e del Cavatappi, dove sarà allestita una mostra di incisioni e stampe ispirate all’iconografia enoica; miscele di tè alle rose e degustazione di tisane alle erbe officinali in occasione dei Tè delle cinque di sabato e domenica.
Oltre ai consueti laboratori creativi per bambini quest’anno quest’anno l’artista Corrado Bonomi si è reso disponibile l’ultima domenica del mese – a partire da domenica 27 maggio fino a domenica 2 settembre, alle ore 15 -16 – 17, nella galleria principale, con accesso incluso nel biglietto – a coinvolgere le famiglie, in Ready made in erba, un’attività tesa a stimolare lo spirito critico nei confronti della realtà che ci corconda, attraverso la manipolazione creativa e il riutilizzo di materiali da giardinaggio (sottovasi, tubi di gomma, reti…), creando nuovi oggetti, dove il confine tra realtà e finzione, tra materiali naturali e industriali si rinnova.
E poi ancora: vendita di libri specializzati, prodotti di profumeria e cosmesi, vini, té e tante altre sorprese, interamente dedicate al mondo della Rosa, come gli assortimenti di gelati alla rose e violetta, che si potranno degustare al nuovo punto ristoro dei Musei, di recente apertura.

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