Nuovo look Tintoretto, paga Cdp

Raggiunto un accordo con la Cassa depositi e prestiti per finanziare i lavori di riqualificazione della torre. Ospiterà case, uffici e negozi.

San Polo Torre Tintoretto(red.) Andati a Roma per rivedere il prestito sulla metropolitana, il sindaco di Brescia Emilio Del Bono e l’assessore al Bilancio Paolo Panteghini hanno ottenuto lo studio di fattibilità per riqualificare la Torre Tintoretto di San Polo. Lunedì 19 ottobre si sono presentati alla Cassa depositi e prestiti in un incontro dal quale è uscita la relazione architettonica e i fondi per l’opera. Fa parte di un piano accordato tra la Regione Lombardia, Comune e Aler per sistemare l’edificio di cui si parla da anni. Soldi, dell’importo ancora sconosciuto, che arriveranno dalla Capitale per i lavori dall’autunno del 2016.
Sarà l’azienda a capo degli alloggi popolari a scrivere il bando e lanciare la gara per trovare imprese disposte a lavorare sul progetto. Se dovesse andare deserta, come è già successo, sarà la stessa cassa del ministero dell’Economia a comprare l’edificio, ristrutturarlo e venderlo. La Tintoretto non sarà più esclusivamente residenziale, ma darà spazio anche a uffici e negozi. L’importante, come ha sottolineato il primo cittadino Del Bono, è che la torre non resti vuota.

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