Meteo: allerta neve tra lunedì e mercoledì

Mezzi pronti a intervenire per le possibili precipitazioni attese a inizio settimana. Macchine spargi-sale in azione contro il ghiaccio. Attesi fino a 25 cm di fiocchi bianchi.

(p.f.) Rientra l’allarme neve previsto per domenica notte, ma non cala l’allerta. Secondo le previsioni, infatti, anche a Brescia sono previste nevicate per martedì 15 e mercoledì 16 gennaio. Non è ancora possibile, tuttavia, sapere quale sarà la portata della precipitazione, ma sulla città e in provincia potrebbero cadere fino a 25 centimetri di fiocchi bianchi.
“L’allarme era stato lanciato”, ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Mario Labolani, “perché le previsioni parlavano di una forte nevicata di 20 e 25 centimetri, nella notte tra domenica e lunedì. Questo sarebbe stato problema. Le ultime previsioni danno nevicate spostate su martedì e mercoledì in fascia oraria più lunga”. Quindi, non cadranno 20 centimetri in 4 ore (ipotesi che avrebbe comportato anche la chiusura di scuole e uffici), ma le precipitazioni saranno spalmate su un arco di tempo più lungo, probabilmente intermezzate anche dalla pioggia.
L’unica incognita, che fa un po’ paura all’amministrazione, ora, è che i fiocchi inizino a cadere lunedì sera. “Le nevicate più complicate”, ha spiegato il sindaco Adriano Paroli, “sono quelle che cominciano la notte, perché sorprendono i cittadini: i nostri mezzi intervengono sulle arterie principali, ma non possono arrivare in poche ore anche su quelle secondarie”. Bresciani avvisati, dunque: se iniziasse a nevicare lunedì sera, è meglio puntare la sveglia per il martedì un’ora prima, per spalare i cumuli davanti al cancello. L’auspicio della Loggia è che il tempo sia clemente, anche per questioni economiche: l’ultima nevicata è costata 120mila euro tra mezzi, uomini e sale.
“Il problema di Brescia”, ha concluso Labolani, “è che anche se la neve risparmia la città, dobbiamo comunque allertare il sistema in  Maddalena. Per questo, ho già chiesto agli uffici di intervenire comunque, domenica notte, per spargere sale preventivamente su Maddalena e strade principali, per scongiurare il pericolo ghiaccio”.

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