Rolfi: “Paroli è leale, ma il Pdl è in crisi”

Il vicesindaco Fabio Rolfi traccia il bilancio del mandato di Giunta e lancia la sfida per le prossime elezioni puntando a una sorta di "primarie leghiste".

(d.s.) Il pensiero all’appuntamento elettorale 2013 e, contemporaneamente, l’impegno di portare a termine, prima della fine del mandato, quegli interventi considerati fondamentali per un cambiamento, in positivo, della città.
A poco più di un anno dalle prossime elezioni amministrative comunali sono questi i fronti su cui è impegnato il vicesindaco ed assessore alla sicurezza del Comune di Brescia Fabio Rolfi. E’ tempo, quindi, di pensare al futuro ed alle strategie elettorali visti, anche, i non sempre facili rapporti tra Lega e Pdl, partiti ancora insieme nella Giunta bresciana ma allontanatisi in Parlamento.
“Nelle scelte che faremo, innanzitutto, terremo conto del volere della base, ma non possiamo dimenticare di aver governato bene la città in questi anni”, ha spiegato Rolfi, esprimendo parole di stima per il sindaco Adriano Paroli.
“E’ un uomo di cui ho apprezzato molto la lealtà ed con il quale abbiamo ottimi rapporti di collaborazione”, è stato il commento del vicesindaco. Se la situazione Pdl-Lega sul fronte bresciano appare abbastanza rosea non si può dire lo stesso guardando a Roma, dove il partito guidato da Angelino Alfano sembra sempre più allo sbando.
“Nella nostra analisi dovremmo, comunque, pensare anche alla situazione del Pdl, un partito scollato e, ormai, privo di una leadership forte, destinato al disfacimento”, ha sottolineato Rolfi, dichiarando che toccherà, tuttavia, alla gente scegliere candidati, alleanza e linee programmatiche del Carroccio attraverso gazebo che verranno collocati in tutta la città.
Una sorta di primarie leghiste previste per i mesi di settembre ed ottobre quindi. Per quanto riguarda quanto fatto in questi anni l’opinione di Rolfi è positiva. “Nonostante il periodo di difficoltà abbiamo lavorato bene, la città sta cambiando e spero che si possa continuare anche nel prossimo mandato. Penso, per esempio, al centro storico, che siamo riusciti a rivitalizzare rispetto alla situazione di cinque anni fa”.
Prima della fine del mandato Rolfi punta, comunque, a portare a termine il piano sulla mobilità e pedonalizzazione del centro, e a dare il via al parcheggio sotto il castello.
“Si tratta di un’opera di livello europeo necessaria perché tutte le città che rendono accessibile facilmente un centro storico pedonalizzato ne guadagnano in termini di turismo ed introiti commerciali. I mezzi pubblici non sono sufficienti, perché è provato che anche nel migliore dei casi, coprono circa il 20-25% degli utenti”. “Per questo”, ha aggiunto, “è importante creare un sistema funzionate di parcheggi ai confini del centro storico”. Il mantenimento della qualità dei servizi ed il progetto smart city sono altri due obiettivi.
“Il progetto smart city è, invece, una scelta futuristica: l’idea è quella di puntare sulla tecnologia per sfruttare le potenzialità del nostro territorio particolarmente ricco di eccellenze anche in questo campo”.

 

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