Abusi sui figli, caso finisce in Cassazione

(red.) Non si è ancora conclusa la vicenda giudiziaria di Saverio Franco De Sario, recluso nel carcere di Sassari per le violenze commesse sui figli all’inizio degli anni Duemila. La vicenda si è verificata tra la Sardegna e Brescia dove l’uomo ha vissuto per diverso tempo con i due figli. E’ stato condannato in via definitiva a nove anni e undici mesi per abusi, ma le accuse ritirate dai due ragazzi che avevano contribuito a far arrestare il padre hanno aperto un nuovo caso giudiziario. L’avvocato bresciano Massimiliano Battagliola aveva chiesto alla Corte d’Appello di Roma di procedere con la revisione del processo alla luce delle ultime novità. Istanza che nell’ultima settimana di ottobre era stata rigettata.
I giudici, infatti, avevano sospettato delle accuse ritirate dai figli, forse in un momento in cui si erano di nuovo avvicinati al padre. Ragazzi che avevano giustificato quegli attacchi nei quindici anni precedenti come pressioni della madre in un periodo in cui stava avviando le pratiche della separazione. Ma il legale bresciano, dopo essersi vista respinta la richiesta, ha deciso di impugnare il provvedimento della Corte alla Cassazione che darà la versione finale. Dal punto di visto tecnico, secondo l’avvocato, nelle motivazioni con cui è stata rigettata l’istanza non sarebbero state osservate le norme processuali e le considerazioni non avrebbero permesso il contraddittorio.