Stamina, testimone “Non sono guarito”

(red.) Non sarà il processo in corso a Torino a stabilire se la “metodica Vannoni” è efficace oppure no. Ma testimonianze contrarie al metodo si addensano sulle spalle di Davide Vannoni, patron di Stamina Foundation. Come quella di Giulio C., insegnante di danza classica, che nel 2008 fece ricorso alle cellule staminali di Vannoni per curare una fastidiosa psoriasi.
“Ho speso più di 17mila euro e non sono guarito” è la sua testimonianza al Tribunale di Torino durante il processo in corso. La prima parte del trattamento comportò una biopsia ossea, che venne eseguita in un centro benessere a San Marino. “Secondo me chi procedette era un cane. Mi fecero un’anestesia ma era blanda e provavo dolore. Poi ebbi un mancamento, il cuore rallentò. Sentii i presenti mettersi a cercare una bombola d’ossigeno. “Lo perdiamo, lo perdiamo”, dicevano. Mi restò invalidata la “fascia alata”, la sacca tendinea che regge il muscolo quadricipite, di una gamba”.
Anche dopo un secondo trattamento la patologia non guarì nonostante le rassicurazioni di Vannoni. “Andò a finire che mi rivolsi a un ospedale dermatologico. Sto ancora facendo una cura a base di farmaci biologici. E ora sto meglio” aggiunge il testimone. Vannoni e i suoi legali, invece, fanno sapere di poter produrre un video in cui lo stesso paziente si dice soddisfatto del trattamento.