Brescia, insetto nell’insalata: i genitori “presidiano” la mensa scolastica

Accade alla primaria "Melzi" a San Bartolomeo: dopo le lamentele dei bambini il Comune ha concesso alle famiglie di monitorare i pasti serviti a scuola.

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Brescia. Vegetali e proteine nel piatto servito in una mensa scolastica di Brescia.
Peccato però che “le proteine” in questione fossero quelle di un insetto, ancora vivo, trovato all’interno di un’insalata mista servita alla scuola primaria “Melzi” al quartiere San Bartolomeo di Brescia.
I genitori hanno quindi chiesto spiegazioni al Comune che, attraverso la responsabile dei rapporti con l’università e ristorazione socio scolastica, come riferisce il Corsera, Monica Terlenghi, ha confermato alcune delle problematiche tra cui, appunto, al presenza di una piccola forbice nella verdura.
E’ stato quindi chiesto all’azienda produttrice di intensificare le operazioni di pulizia e monitoraggio, mentre la segnalazione relativa alle mele che presentavano segni neri, non era dovuta a marciume ma legata alle condizioni tipiche della frutta biologica, che non prevede l’uso di antiparassitari chimici, ma solo naturali.

Dalla Loggia è stata concessa facoltà ai genitori di monitorare la qualità dei cibi proposti in mensa, stante la difficoltà dell’amministrazione comunale di essere presente contemporaneamente in 80 plessi scolastici. E’ così iniziato il “presidio” dei genitori in mensa alla “Melzi” che è stata anche sottoposta a controlli dei Nas.

 

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