Villa Carcina: arrestato dopo il colpo al sexy shop. In casa baionette, granate e munizioni

Villa Carcina. Arrestato due settimane fa dopo una spaccata in un negozio di articoli erotici, domenica i carabinieri si sono presentati a casa sua per un controllo di routine. Nell’abitazione del 41enne sono state trovate diverse armi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale.
La notte del 10 aprile il maldestro ladro fece irruzione nel sexy shop fracassando l’ingresso a sprangate. Riuscì a raggiungere il fondo cassa, ma al suo interno trovò solo 15 euro; poco dopo fu arrestato da una pattuglia di carabinieri, allertata dal frastuono dei colpi sulla serranda.
L’uomo fu posto ai domiciliari dopo un processo in direttissima e, come da prassi, domenica sono arrivati i militari della stazione dell’Arma locale per un controllo dell’abitazione. Una volta dentro, i carabinieri non potevano credere ai loro occhi: su alcuni scaffali erano riposte armi e munizioni mai denunciate, alcune delle quali ancora funzionanti e pericolose.
I reperti non sono ancora stati analizzati da un esperto, ma pare che si tratti di due baionette, una bomba fumogena da mortaio e un numero elevato di bossoli, comprese munizioni antiaeree e anticarro.
Gli ordigni sono stati immediatamente posti sotto sequestro, lunedì mattina il 41enne è comparso davanti allo stesso giudice che lo aveva condannato l’11 aprile. Anche la sentenza è stata la medesima: arresto convalidato, disposti gli (ulteriori) arresti domiciliari.