Salò e Sirmione, Guardia Costiera al lavoro nei soccorsi

Ieri il distaccamento ha messo in salvo prima un 33enne che si era tuffato dopo una delusione d'amore. Poi cinque persone bloccate su una barca in avaria.

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(red.) Quella di ieri, domenica 2 giugno, è stata una giornata di soccorsi anche in acqua per quanto riguarda il lago di Garda, nel bresciano. Il primo intervento condotto dalla Guardia Costiera di Salò si è reso necessario dopo le 14,30 quando pare che un turista bresciano di 33 anni sia stato colpito da un malore mentre nuotava al largo. Secondo alcune informazioni, a causa di una delusione d’amore, si sarebbe lanciato in acqua dal porticciolo di Barbarano per poi nuotare per quasi un chilometro verso il largo.

Nei pressi dell’Isola di Garda la Guardia Costiera ha notato che il giovane era in difficoltà e lo ha soccorso. Aveva freddo e in stato confusionale, ma per fortuna non aveva riportato alcun trauma. Sul posto è arrivata un’ambulanza di Roé Volciano e per il 33enne non si è reso necessario il trasferimento in ospedale. E’ stato poi affidato alla famiglia. Dopo un paio di ore la stessa Guardia Costiera è stata impegnata in un altro intervento nella zona di Sirmione a causa di cinque persone che erano rimaste bloccate su una barca in avaria. Tutti sono stati poi salvati e condotti in un porto vicino.

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