Montichiari, coltiva cannabis: operaio in manette

Giovedì l'arresto e ieri la convalida per un 43enne. Nel suo garage e appartamento alla Fascia d'Oro aveva tutto per produrre fino a 6 chili di marijuana.

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(red.) Nella mattina di giovedì 18 aprile un operaio di 43 anni bresciano di Montichiari è stato arrestato per produzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il fermo è stato messo in atto da parte della Polizia Locale che dai residenti della Fascia d’Oro aveva ricevuto una serie di segnalazioni per un forte odore sospetto. A quel punto gli operatori hanno voluto verificare e davanti a un garage hanno avvertito la sensazione della cannabis. Si è poi scoperto che proprio la rimessa, così come un appartamento, erano stati trasformati in una serra artigianale per produrre canapa indiana. A finire nei guai è stato quindi il 43enne, cui erano intestati quei locali, che in quel momento si trovava al lavoro in un’autofficina di Castel Mella.

E risultava abitare con la madre a Brescia proprio perché a Montichiari la coltivazione e le attrezzature richiedevano spazio. L’uomo ha dovuto consegnare le chiavi di casa alla Polizia che ha effettuato un sopralluogo scoprendo un sistema di aerazione e ventilazione e lampade per far crescere le piante. L’uomo, tra l’altro, aveva precedenti sempre connessi alla droga. Durante la perquisizione gli operatori hanno trovato 54 piante di cannabis destinate a produrre 6 chili di droga e anche materiale da confezione. Dopo l’arresto, ieri, venerdì, si è visto convalidare la misura ed è stato sottoposto ai domiciliari.

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