Manerbio, rapina e si pente, si muove la madre

La donna si è scusata al negozio di abbigliamento dove il figlio aveva fatto irruzione minacciando titolare e portando via l'incasso. Comunque denunciato.

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(red.) In una sera si presenta in un negozio di abbigliamento cinese di via San Martino del Carso a Manerbio, nel bresciano, fingendosi cliente, ma punta un coltello al titolare e si fa dare l’incasso. Poi abbandona l’arma in una siepe all’esterno dell’attività commerciale e torna a casa con il bottino. Subito dopo, però, si pente e racconta tutto alla madre che il giorno successivo si presenta allo stesso negozio.

E’ quanto di surreale avvenuto nei giorni precedenti a venerdì 13 ottobre nel paese della bassa. A compiere la rapina era stato un giovane di Manerbio che poi, preoccupato per la possibile presenza delle telecamere e spinto dai rimorsi, si è voluto ravvedere.

Quindi ci ha pensato la madre a parlare con il titolare del supermercato, chiedendo anche di versare il denaro che il figlio aveva depredato. Una situazione che ha spinto la direzione ad allertare i carabinieri e arrivando quindi a una svolta nelle indagini dopo l’irruzione del ragazzo. Apprezzato il gesto della donna, il figlio è stato comunque denunciato per rapina.

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