Guida con patente del padre e picchia agente

(red.) Scena di follia che gli è costata l’arresto per un 22enne ghanese a Paderno Franciacorta, nel bresciano. Nel primo pomeriggio di domenica 12 febbraio, intorno alle 13,30, il giovane stava percorrendo la provinciale 12 alla guida di una Fiat Punto. Lungo la strada era presente una pattuglia della polizia stradale di Chiari, impegnata nei consueti posti di blocco, che ha intimato l’alt alla vettura. Ma il giovane, invece di fermarsi, ha accelerato proseguendo la corsa per un paio di chilometri, inseguito dalle stesse forze dell’ordine che subito dopo lo hanno bloccato.

Alla richiesta di presentare i documenti, il 22enne ha fornito la carta d’identità, ma anche la patente del padre. Fisicamente erano molto simili, peccato che lui fosse giovane e il padre fosse nato nel 1968. Nel momento in cui i militari hanno verificato che il ragazzo non aveva il titolo di guida gli hanno notificato il verbale. Ma in quegli istanti, colto dall’ira, il 22enne ha sferrato calci e pugni e colpito uno dei poliziotti con una testata.

Sono stati quindi chiesti i rinforzi a una pattuglia di Iseo per bloccare, non senza difficoltà, il giovane africano. Per lui sono scattate le manette per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, false generalità e sostituzione di persona. Ma dopo il processo per direttissima è stato rimesso in libertà perché incensurato. A lui una multa di 5 mila euro e il fermo della vettura per tre mesi.