Calcinato, ubriaco ferito dopo una lite

(red.) Domenica 14 febbraio si è verificata un’aggressione all’interno di un bar di Calcinato, nel bresciano. La lite ha visto protagonisti due uomini, di cui un 38enne di origine marocchina e un 80enne del posto. Entrambi sono conosciuti nella località e il nordafricano lo è, forse, ancora di più dopo un fatto di cronaca che lo aveva coinvolto in passato. Infatti, visibilmente ubriaco, aveva aggredito verbalmente il sindaco Marika Legati chiedendo aiuto per la propria situazione familiare. I due contendenti si trovavano domenica 14 a metà mattina all’interno dell’attività commerciale come usavano spesso fare. A un certo punto, probabilmente per qualche aperitivo di troppo, i due sono andati su di giri e hanno iniziato a insultarsi e minacciarsi. In quel momento, non si capisce come, il 38enne è rimasto ferito e sanguinante al collo da un bicchiere.
Secondo una ricostruzione, il più anziano avrebbe rotto di proposito il bicchiere contro il bancone per poi lanciarlo al nordafricano. L’altra ipotesi, invece, punta sul fatto che lo stesso contenitore sia finito a terra e che il 38enne, forse dopo una spinta, sia caduto ferendosi sulle schegge di vetro. Il giovane è poi riuscito a raggiungere la via di fuga fino in via Carlo Alberto dove si è accasciato al suolo. Qui una pattuglia dei carabinieri lo ha notato e allertato i soccorsi. E’ stato condotto in codice rosso all’ospedale di Desenzano del Garda dove ha riportato una prognosi di venticinque giorni. I militari stanno ricostruendo la dinamica dell’aggressione nei dettagli.