Tanghetti, non luogo a procedere per prescrizione

La "santona" di Prevalle e i collaboratori prosciolti dall'accusa di sequestro di persona e di maltrattamenti verso gli ospiti delle strutture di accoglienza.

(red.) Prosciolta la “santona di Prevalle” e i suoi collaboratori dall’accusa di sequestro di persona e di maltrattamenti verso gli ospiti delle strutture di accoglienza dell’associazione Sergio Minelli.
La prima sezione del Tribunale di Brescia, presieduta da Vittorio Masia ha prosciolto Tersilla Tanghetti, ha dichiarato il non luogo a procedere per intervenuta prescrizione. Già l’accusa di riduzione in schiavitù era caduta per effetto della pronuncia della Corte di Cassazione, che a dicembre 2013 ha reso così definitivo il proscioglimento pronunciato dal gup. Tanghetti e i suoi collaboratori attendono ora il pronunciamento, fissato a marzo, sull’accusa di associazione per delinquere. 

 

 

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