Las Roques, fondamentale il Gps

Secondo il generale Lorllys Ramos che coordina le indagini sulla scomparsa del velivolo, si chiarirebbe il mistero sulla rotta seguita dal bimotore con a bordo 4 italiani.

(red.) Si cerca ininterrottamente l’aereo da turismo scomparso venerdì mattina da Los Roques, in Venezuela, mentre viaggiava dall’arcipelago verso Caracas con a bordo quattro italiani e due membri dell’equipaggio.
Con il passare delle ore, se, da un lato,  si affievolisce la speranza di ritrovare sani e salvi i passeggeri, i coniugi Foresti di Pralboino (Brescia) e Vittorio Missoni, direttore della celebre casa di moda con la compagna Maurizia Castiglioni, dall’altro nessuno vuole gettare la spugna e si affacciano diverse ipotesi sulla vicenda.
Fondamentali per sapere cosa sia successo sul piccolo bimotore di marca inglese le informazioni che il gps, a bordo del velivolo, potrebbe restituire alle forze dell’ordine, chiarendo il mistero della rotta seguita dall’aereo.
E’ un’ipotesi avanzata dal generale Lorllys Ramos, capo della direzione generale prevenzione e investigazioni sugli incidenti aerei (Dgpiaa) del Venezuela, che coordina le indagini, intervistato a Radio Rai.
Ramos non esclude che l’aereo abbia perduto l’orientamento finendo in mare, dopo aver preso una rotta diversa da quella stabilita. le informazioni che si potrebbero ricavare dal dispositivo, che parrebbe però, secondo le prime informazioni, non essere stato attivato,  permetterebbero di capire se le ricerche del velivolo vadano spostate. Per  Ramos, non ci sono indizi invece che sostengano l’ipotesi del sequestro. Una apossibilità a cui siaggrappano con forza i familiari di Guido Foresti e di Elda Scalvenzi, che sperano di poter riabbracciare i propri cari.
L’aereo, secondo il coordinatore delle indagini, era in buone condizioni, il cielo quasi completamente limpido. Di altro parere i famigliari, tra cui Luca Missoni, fratello di Vittorio, pilota amatoriale che partecipa alle ricerche con un bimotore, in grado di rilevare cambiamenti termici, anche durante la notte.
Secondo la cognata di Missoni, c’era un problema tecnico all’elica sinistra del motore, che non girava bene. Da Caracas intanto, assicurano che le ricerche andranno avanti almeno per 8 giorni, come previsto dalle normative internazionali, ma anche più a lungo, se necessario.
La sorella di Vittorio, Angela Missoni ha intanto formalizzato in Procura a Roma la denuncia di scomparsa del fratello.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.