Caccia al sequestratore di Soffiantini

Centinaia di uomini hanno battuto i monti dell'Ogliastra, in Sardegna, dove è stato avvistato Attilio Cubeddu, tra i rapitori dell'imprenditore manerbiese.

(red.) Caccia all’uomo nei boschi dell’Ogliastra, in Sardegna, E il ricercato è Attilio Cubeddu, il carceriere di Giuseppe Soffiantini, avvistato nell’isola.
Il bandito, superlatitante tra i 30 più pericolosi d’Italia, era riuscito a far perdere le proprie tracce nel 1997, dopo un permesso premio. In quel periodo prese parte al sequestro dell’imprenditore di Manerbio (Brescia), tenuto ostaggio dal 17 giugno 1997 al 9 febbraio 1998.
Le ricerche del pericoloso criminale, che si aggirerebbe armato fino ai denti nelle impervie località montane sarde, è stato effettuata tra Arzana, Lanusei, Gairo e Cardedu, da parte di centinaia di uomini della Squadra Mobile di Nuoro e della Sezione criminalità organizzata della Squadra Mobile di Cagliari.
Il 65enne di Arzana, paese in cui vivono ancora oggi la moglie e le tre figlie, è stato condannato a 30 anni di reclusione per sequestri di persona compiuti negli anni Ottanta (Cristina Peruzzi, Patrizia Bauer e Ludovica Rangoni Machiavelli) e all’ergastolo per il rapimento di Soffiantini.

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