Furto bis all’associazione Alzheimer

Dopo pochi giorni dalla razzia del 23 novembre, i ladri nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 si sono nuovamente introdotti nella sede di via Del Gallo.

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(red.) Un altro furto all’associazione Alzheimer. Dopo pochi giorni dalla razzia del 23 novembre, che era stata preceduta da un tentativo andato a vuoto, incredibilmente i ladri nella notte tra venerdì 25 e sabato 26 si sono nuovamente introdotti nella sede di via Del Gallo, a San Bartolomeo, e hanno portato via tutto quello che non avevano potuto trasportare la volta precedente.
Hanno addirittura segato la saracinesca esterna e i supporti delle mensole interne, rubando i computer fissi, compresi monitor, tastiere, mouse, telecomandi.
Il Comune dopo il primo colpo aveva promesso all’associaizone un aiuto per rimettersi in piedi, ma ora la situazione si è ulteriormente aggravata e i volontari sono stati messi nella condizione di non poter più operare.
“Possibile”, si chiede ora il presidente Lidia Pintus, “che la gente del quartiere non abbia sentito nulla? Possibile che la polizia non possa cercare le impronte digitali di chi ha compiuto questo gesto?”. L’amarezza sta anche nel fatto che l’associazione offre un importante lavoro di sostegno alle famiglie dei malati di alzheimer, un lavoro che ora è a rischio.

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