Chiari: sventa un furto, ma finisce in manette

Un imprenditore clarense ha fatto scappare cinque malviventi che cercavano di sfondare la vetrina di un negozio. Ma è uscito di casa mentre si trovava ai domiciliari.

(red.) Ha sventato un furto, ma è finito nei guai. Sì, perché  Bruno Bono, 46enne imprenditore edile clarense ai domiciliari, non avrebbe dovuto essere dove si trovava. La scorsa settimana Bono ha fatto scappare cinque malviventi armati di mazze, che stavano cercando di spaccare la vetrina di un negozio di via Vecchia per Castelcovati.
Poi, però, è uscito di casa per far vedere alle guardie della vigilanza notturna, giunte sul posto richiamate dall’allarme, da che parte erano fuggiti i banditi. Una cosa che proprio non av rebbe dovuto fare. In quel momento, infatti, sono arrivati i carabinieri che hanno riconosciuto Bono e lo hanno arrestatoi per evasione.
Il giudice ha convalidato l’arresto, ma su richiesta del pm ha concesso nuovamente gli arresti domiciliari in attesa del processo fissato per il 2 dicembre.

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