Estorsione a imprenditori edili, 10 arresti

I tentacoli della 'ndrangheta calabrese sui cantieri del Bresciano. In manette sono finite 10 persone che agivano con modalità mafiose per ottenere il denaro.

(red.) Estorcevano denaro ad imprenditori edili, minacciandoli ed ostentando atteggiamenti di tipo “mafioso”.
Dieci persone sono state arrestate nel Bresciano a seguito dell’ attività investigativa condotta dai Carabinieri di Brescia e della Compagnia di Chiari, che ha permesso di scoprire che i dieci malviventi, pur no operando in modo associato, ma in contatto con la criminalità organizzata calabrese, effettuavano azioni di pressione, corredate da minacce a, anche da un sequestro di persona “lampo” ai danni di un professionista, per ottenere soldi.
Gli arrestati avevano a disposizione armi da fuoco, ed alcuni erano già noti alle forze dell’ordine per associazione a delinquere di tipo mafioso.
L’estorsione è stata denunciata dai titolari della Orceana Costruzioni (in liquidazione e dichiarata fallita) che ha operato in più regioni e effettuato lavori in Abruzzo post terremotoSecondo quanto emerso l’impresa edile di Castelcovati Pfs costruzioni (Piceni e Salvoni i dirigenti) avrebbe contatato i malvitosi per “recuperare” 500mila euro ogetto di un contenzioso con la ditta di Orzinuovi.
Gli  imprenditori di Castelcovati , bresciani di 40 e 41 anni, però, diventano a loro volta vittime degli ‘ndranghetisti, che sostengono di vantare un credito di 600mila euro dalla Pfs. Ed ecco allora le minacce, il tentato sequestro lampo (sventato) e le botte.
Numerose le perquisizioni domiciliari effettuate in tutta la Regione. Dieci gli arresti con custodia cautelare in carcere. Le attività investigative sono state coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia (Dda) di Brescia.
In manette sono finiti, a vario titolo, Antonio Annaccarato, 46 anni, originario di Taurianova ,a di casa a Paratico; a Briatico (Vibo Valentia) Francesco Gallo, 57 anni di Cinquefondi, domiciliato a Borgosatollo; nello stesso paese calabrese Giuseppe Romano, 53 anni, residente a Romano di Lombardia; a Pontoglio Antonio Seminara, 44 anni, di Gioia Tauro; A Desio Salvatore Pulerà, 45 anni, di Roccabernarda; a Castelcovati Moris Salvoni, 42 anni, di Orzinuovi, Alberto Piceni, 43enne nato a Chiari, e Valerio Scarsetti, 62 anni , clarense; a Chiari Giuseppe Zandolini, 51 anni, e a Mazzano Mario Silvestri, 45 anni, di Ischia.

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