Viadotto di Montirone, Mottinelli chiede incontro

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(red.) Il Presidente della Provincia di Brescia, Pier Luigi Mottinelli, interviene con il collega Consigliere delegato Antonio Bazzani in merito alla situazione che si è creata dopo il drammatico incidente sulla A21 dello scorso gennaio, costato la vita a 6 persone, che ha costretto a radere al suolo il viadotto che collega due Comuni del territorio che rappresento, Montirone e Poncarale.

In una lettera inviata in data odierna al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, Mottinelli ha sottolineato le pesanti ricadute subite dal territorio in questi mesi, non solo per la viabilità interrotta in una zona ad alta intensità di traffico, si tratta infatti di una zona ricca di realtà imprenditoriali e commerciali importanti che hanno bisogno di un’adeguata viabilità e che da mesi sono penalizzate da una situazione che sembra non trovare una soluzione, ma anche per la conseguente chiusura di alcune attività economiche, rimaste isolate.

“In qualità di Presidente della Provincia di Brescia, “Casa dei Comuni” – ha sottolineato Mottinelli – accogliendo le istanze che giungono dal territorio, ho chiesto al Ministro un incontro urgente a Brescia sia per un sopralluogo sul posto sia per partecipare, nella stessa giornata al tavolo dell’Osservatorio delle Grandi Opere, che convocheremo in Broletto per l’occasione, in modo da poterci confrontare con il Ministro, insieme agli Amministratori e alle Associazioni di Categoria interessati,  ed avere risposte concrete che tardano ad arrivare”.

Ad aggravare la situazione i tempi di attesa dettati dal passaggio a livello tra Montirone e Borgosatollo, che, al passaggio del treno, tiene completamente isolati i comuni limitrofi a Montirone con l’hinterland, causando forti disagi e soprattutto ostacolando anche il passaggio di mezzi di soccorso in caso di necessità.

“Per questo motivo ho scritto una lettera anche alla dirigenza di RFI – ha concluso Mottinelli – affinché intervengano per ridurre al minimo i tempi di chiusura del passaggio a livello, rispettando ovviamente quelli a garanzia della sicurezza stradale, con l’auspicio di trovare una soluzione affinché gli abitati della zona di Montirone restino il meno possibile isolati dal capoluogo e dall’hinterland”.

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