Discariche, tra Comuni e Aib parte la battaglia

Montichiari e Bedizzole saranno in giudizio con il Pirellone contro il ricorso al Tar sull'indice di pressione. Lettera d'intenti con altri cinque enti.

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(red.) Di fronte al ricorso al Tar di Brescia dell’Associazione Industriale Bresciana contro gli elementi ancora più stringenti sull’indice di pressione ambientale fissati dalla Regione Lombardia – divieto di ampliare o costruire nuovi impianti e discariche in zone già sature – i Comuni più coinvolti hanno deciso che risponderanno con la stessa moneta. Quindi, Montichiari ad aprire, poi Bedizzole, si costituiranno in giudizio, insieme al Pirellone, contro l’istanza degli industriali bresciani. Nella battaglia sono coinvolti anche Calcinato, Rezzato, Castenedolo, Mazzano e Ghedi che hanno già sottoscritto una lettera condivisa e in cui si dicono perplessi sul ricorso dell’Aib.

Si tratta degli stessi enti locali che si sono sempre detti favorevoli al fattore di pressione ambientale, tanto da appoggiare la Regione nella battaglia legale con cui l’indice è stato riconosciuto. E ora gli stessi Comuni stanno definendo un vertice per decidere come comportarsi. A spingere il gruppo di amministrazioni a rispondere è stato il fatto che l’associazione degli industriali bresciani non abbia ancora deciso di ritirare il ricorso, come le era stato chiesto, oltre a considerare l’indice di pressione come elemento fondamentale da porre al tavolo di confronto proposto dal presidente Giuseppe Pasini.

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