Soldi falsi al Telefono Azzurro Rosa

(red.) Un caso di beneficenza con una mano sul cuore e l’altra sul portafogli, peccato che i soldi fossero falsi. La vicenda è avvenuta nel pomeriggio di sabato 19 dicembre in corso Zanardelli, nel centro storico di Brescia. Lungo il viale tra i più frequentati della città c’era uno stand dell’associazione Telefono Azzurro Rosa che vendeva prodotti il cui ricavato sarebbe stato devoluto alle finalità del sodalizio. A un certo punto si sarebbe presentata una ragazza con 50 euro, chiedendo cosa potesse prendere con 5 euro come possibile regalo, unica spesa che si sarebbe potuta consentire. In cambio ha avuto una bottiglia di vino e il resto.
Passano pochi minuti e arriva un’altra ragazza che si rivolge a un diverso membro del sodalizio per non creare sospetti. La richiesta è sempre la stessa, quella di non poter spendere più dei 5 euro a fronte di una banconota da 50. Anche il secondo caso va a segno, ma lo stesso comportamento adottato dalle due e a distanza di poco tempo ha indispettito i volontari. Così hanno raggiunto un negozio chiedendo di verificare i due tagliandi da 50 euro, poi risultati falsi. L’episodio è stato denunciato alla Guardia di Finanza.