Dell’Osso: “Della Strage sappiamo tutto”

Il procuratore generale sull'ordigno che scoppio il 28 maggio 1974: "Spero sia depennata presto dai misteri d'Italia".

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    strage-piazza-loggia-1974(red.) “Spero possa arrivare presto il momento in cui si possa depennare la strage di piazza della Loggia dalla lista dei misteri di Italia”: lo ha detto il procuratore generale di Brescia Pier Luigi Maria Dell’Osso durante un incontro con la stampa a Brescia.
    “La strage di Piazza Loggia dovrà essere chiarita dal punto di vista processuale”, ha detto Dell’Osso parlando del nuovo processo in corte d’appello che inizierà a Milano il prossimo 26 maggio a carico di Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte.
    “Della strage sappiamo tutto. L’ambiente nel quale è maturato, i soggetti che l’hanno architettato e quelli che l’hanno eseguita”. Per Dell’Osso la sentenza della Cassazione che ha disposto un nuovo processo d’Appello “è stata coraggiosa e ha tracciato una linea importante che porterà alla verità processuale”.

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