Nibiru, la svolta in un incontro in Aib?
Martedì 20 gennaio il vertice fra industriali, Camera di Commercio, Micromegas e Immobiliare Fiera. Il polo tecnologico resterà solo sulla carta o no?
Più informazioni su
(red.) Un incontro, fissato per martedì 20 gennaio, in Aib per discutere il progetto Nibiru Planet, il parco tecnologico che dovrebbe sorgere nei padiglioni dell’ex Fiera di via Caprera a Brescia.
Lo ha promosso il presidente dell’ Associazione industriale bresciana Marco Bonometti che ha invitato al tavolo di confronto anche il presidente della Camera di commercio, Giuseppe Ambrosi, il presidente dell’ImmobiliareFiera, Carlo Massoletti, il titolare di Micromegas (la società che ha presentato il progetto) Erminio Fragassa, e l’ex numero uno della Cdc, Francesco Bettoni.
Qual è l’obiettivo della riunione? Innanzitutto analizzare lo stato delle cose, dato che i cantieri non sono mai stati avviati e la sbandierata apertura del parco tecnologico, fissata per il 21 marzo prossimo, appare, alla data odierna, una chimera.
Ma, soprattutto, sul tavolo c’è il contratto preliminare tra Micromegas e Immobiliare Fiera per l’affitto della struttura, ed i potenziali investitori del progetto.
L’iniziativa di Micromegas, nei fatti, non è mai stata avviata e difficili si sono rivelate, fino a questo punto, le trattative fra Immobiliare Fiera, proprietaria dell’immobile, e la società di Fragassa. Riuscirà l’intervento di Aib a sbloccare l’impasse?
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.