“Discarica Bosco Stella: agire per bloccarla”

(red.) Anche la discarica Bosco Stella di Castegnato tra le opere da realizzare.
«Con incredulità abbiamo letto sui giornali e ascoltato nei TG nazionali la notizia che nel prossimo decreto del Governo sulle opere da realizzare c’è anche la discarica della provincia di Brescia, discarica contro la quale le popolazioni, le associazioni ambientaliste le amministrazioni comunali il consiglio provinciale e tutti i Consiglieri Regionali e i Parlamentari bresciani si sono detti contrari. Una notizia incredibile che deve immediatamente essere cancellata, il decreto che fa ripartire le opere pubbliche ferme non può comprendere questa discarica, davvero paradossale considerarla un’opera pubblica utile a rilanciare l’economia, qui bisogna solo bonificare i tanti danni causati dalle decine di discariche incontrollate già presenti che stanno contaminando aria suolo e sottosuolo». A scriverlo il circolo Legambiente di Franciacorta, che chiede ai sindaci di Castegnato, Ospitaletto, Paderno e Passirano di muoversi immediatamente, chiedendo ai colleghi di Brescia e Milano titolari di a2a di ritirare la domanda di autorizzazione di questa discarica depositata anni fa in Regione, azione che non si è voluto  finora fare.
Il circolo chiama inoltre alle proprie responsabilità e a un intervento immediato presso il Governo tutti i Parlamentari bresciani che in più occasioni hanno sostenuto e condiviso la mobilitazione popolare contro la discarica e chiede di scrivere subito al Presidente del Consiglio e al Ministro dell’Ambiente per chiedere l’immediata cancellazione di questa “non opera” dal Decreto. «A Brescia, Provincia più inquinata d’ Italia devono arrivare soldi per le bonifiche per risanare il nostro deteriorato ambiente portando anche posti di lavoro».