«Quali trivellazioni nella Bassa Bresciana?»

I consiglieri di "Uniti per Lograto" chiedono lumi sul "permesso di ricerca esclusivo di idrocarburi liquidi e gassosi" inoltrato in Regione da un'azienda milanese.

(red.) «Nell’assoluta indifferenza generale in Regione Lombardia è in corso la Verifica Regionale in riferimento a un “permesso di ricerca esclusivo di idrocarburi liquidi e gassosi su terraferma denominato “Lograto” ” avanzato dalla società Exploenergy Srl con sede in San Donato Milanese, che chiede di poter procedere con indagini su una vasta area tra le province di Brescia, Bergamo e Cremona».
A lanciare l’allarme sono i consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Uniti per Lograto”, che, con il supporto del dipartimento ambiente dell’esecutivo provinciale del Partito Democratico, da tempo stanno cercando di capire gli estremi della richiesta.
«Come consiglieri comunali» viene spiegato «abbiamo provveduto a formulare osservazioni di criticità al progetto nell’ambito della procedura regionale in corso entro i termini previsti. Le tecniche di indagine prospettate nel progetto, infatti, lasciano numerose perplessità sull’effettivo impatto ambientale della ricerca. In altri paesi europei tecniche di trivellazione orizzontale come quelle prospettate dall’istanza depositata in Regione sono state messe al bando, anche per i dubbi sull’eventuale correlazione con fenomeni microsismici».
«In Francia e Bulgaria, per esempio, appellandosi al principio di precauzione, ricerche dello stesso tipo sono state vietate anche attraverso l’approvazione di opportune normative»hanno sottolineato i consiglieri logratesi.
«Ringraziamo gli onorevoli del Partito Democratico bresciano Alfredo Bazoli e Miriam Cominelli da noi sollecitati per aver presentato tempestivamente al Ministro competente una interrogazione in cui hanno chiesto spiegazioni sulla conoscenza degli effetti di tali tecniche di trivellazione».
«L’Amministrazione comunale di Lograto» proseguono gli esponenti di “uniti per Lograto” «da noi incalzata nel mese di maggio con una interpellanza, ha risposto nel consiglio comunale del 18 luglio con una delibera nella quale esprime le nostre stesse perplessità al riguardo e con la comunicazione della richiesta di colloquio con l’assessore regionale competente, anche se, a dire il vero, i termini per le osservazioni su questa fase preliminare di verifica regionale erano, nel frattempo, ampiamente scaduti».
«Auspichiamo» concludono i consiglieri «che i numerosi Comuni facenti parte della zona di indagine si informino dell’effettiva situazione, provvedano a far conoscere ai propri cittadini dell’esistenza di questa richiesta e partecipino attivamente all’iter autorizzativo regionale formulando anch’essi legittime perplessità a difesa delle loro comunità. Da parte nostra, nell’ambito della festa del Partito Democratico logratese Domenica 4 agosto alle 17,30 attiveremo un dibattito con gli onorevoli Bazoli e Cominelli sul tema “Trivellazioni nella Bassa Bresciana”».

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