Pgt, Cattolica: è un “no” con riserva

Contraria alla nuova sede dell'Ateneo a Mompiano, la Giunta ha però lasciato uno spiraglio, rimandando la discussione ad un successivo tavolo tecnico.

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(red.) Era un risultato atteso, quello della bocciatura nel Pgt al progetto di una “Cattolica 2” a Mompiano, ma il “no” espresso dalla Giunta di Brescia lascia però aperto uno spiraglio.
In realtà l’idea di un nuovo edificio, individuato dall’Ateneo bresciano in un’ala del seminario “Maria Immacolata” a nord della città, è stato di fatto “congelato”.
Ad esprimere parre negativo al trasloco dell’Università (che sarebbe parziale e solo per alcuni indirizzi) Pdl, Lega, Udc e Laura Castelletti (che non ha però partecipato al voto), mentre il Pd ha sottolineato che si è trattato di un “grossolano errore politico” della maggioranza.
Il sindaco Adriano Paroli (da sempre sostenitore del “no”) ha lanciato la proposta di aprire un tavolo di confronto sul tema, svincolato dal Pgt e prima ancora che lo stesso Piano di Governo del Territorio venega pubblicato (prima dell’estate dunque).
Secondo la maggioranza in Loggia il progetto della Cattolica, sviluppandosi su un’area di 18mila metri quadrati, indica che il futuro cuore dell’Ateneo sarà spostato a Mompiano, “svuotando” dunque il centro storico e, dall’altro, creando un nuovo impatto sulla zona nord di Brescia.
Ma per il capogruppo del Pd, Emilio Del Bono, intervenuto a gamba tesa, nel pomeriggio, in una conferenza in cui ha definito “falsati i dati sulle superfici commerciali” presentati dalla Giunta giovedì in Commissione Urbanistica, si tratta di un “no” dettato da una scelta solo politica.
Perché? Del Bono ha ricordato che il progetto della Cattolica era stato presentato oltre un anno fa e che ci sarebbe dunque stato tutto il tempo necessario per una seria valutazione e discussione dello stesso.
Per il capogruppo democratico la Loggia avrebbe temporeggiato per poi avvalersi di cavilli tecnici finalizzati alla bocciatura, di fatto “mortificando” un investimento da 40milioni di euro che sarebbe stato a tutto beneficio della città.

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