Rovato, scoperta discarica abusiva

In via XXV Aprile sono state sequestrati 25 mila metri quadri di terreno. Denunciate quattro persone.

(red.) I carabinieri del Noe di Brescia hanno sequestrato un’area di circa 25 mila metri quadrati alla periferia di Rovato, nella zona industriale di via XXV Aprile, e hanno denunciato quattro persone. Si tratta del legale rappresentante dell’impresa di costruzioni, del responsabile tecnico del cantiere, del direttore dei lavori di demolizione e del titolare di una ditta di escavazione. Le accuse sono gestione illecita e realizzazione di discarica abusiva di rifiuti.
Le indagini del Noe hanno permesso infatti di accertare che dall’area sequestrata, destinata ad opere di edilizia commerciale e per la quale vi era la sola autorizzazione alla demolizione di fabbricati, sono stati asportati circa 20 mila metri cubi di terreno vegetale. Vi sono quindi state acaricate abusivamente e senza alcuna autorizzazione tonnellate di rifuti edili e macerie varie. Del fatto si occuperà la magistratura.
I tecnici hanno effettuato carotaggi per prelevare campioni di terreno che sono stati inviati in laboratorio per essere analizzati e verificare quale tipo di materiali siano stati scaricati nella zona. Il sospetto è che nel sottosuolo posano essere finiti anche scarti classificati come pericolosi, per esempio resti di tettoie in eternit, che contengono il pericolosissimo asbesto.