Forza Italia su Brescia capitale della cultura: “Serve una progettazione condivisa”

In una nota stampa a firma di Alessandro Mattinzoli e Paolo Fontana gli Azzurri chiedono di essere coinvolti nella stesura del progetto che dev'essere l'occasione per valorizzare l'intera provincia.

(red.) Perché Bergamo-Brescia capitale italiana della cultura 2023 sia un’opportunità per tutte le sensibilità culturali presenti sul nostro territorio, è necessario che diventi l’occasione per coinvolgere l’intera provincia di Brescia “con percorsi culturali che valorizzino le realtà storiche come ad esempio il Vittoriale, la Rocca d’Anfo, solo per citarne alcune, e tutti i numerosi centri culturali (Rocche, Castelli, Fondazioni ecc.) che sono presenti presso i comuni Bresciani dei laghi, delle valli e della Bassa”.
Questa è la richiesta del coordinamento provinciale di Forza Italia contenuta in una nota stampa a firma di Alessandro Mattinzoli e Paolo Fontana, coordinatori provinciale e cittadino del partito. “Forza Italia, a tutti i livelli istituzionali”, si legge nel documento, “si è attivata perché arrivasse alla nostra città questo riconoscimento e con la stessa fermezza riteniamo che sia fondamentale che nella stesura finale del progetto ci sia la massima condivisione al fine di non sprecare questa chance per tutta la nostra area provinciale”.
“L’attrattività turistica, pur restando uno degli obiettivi rilevanti del progetto”, sostengono Mattinzoli e Fontana, “si deve connettere realmente ad una azione tesa a facilitare la riattivazione civile, umana, progettuale ed economica dei territori. Per avere una progettazione partecipata è quindi necessaria la collaborazione tra le istituzioni e tutti i produttori di cultura facendo quindi prevalere il bene comune delle nostre comunità e non strumentalizzazioni di parte. Brescia vuole e deve tornare ad essere protagonista in ogni ambito e questa è un’occasione da non sprecare”.

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