Beccalossi, “rispetto per Segre, ma niente lezioni”

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    (red.) “Nessuna lezione su cosa sia politicamente corretto da 5 stelle e soprattutto dalla sinistra. Basti ricordare che ogni 25 aprile sono proprio i ‘compagni’ dei centri sociali a fischiare e insultare sistematicamente la brigata ebraica che prende parte ai cortei, così come è sempre da sinistra che si rifiuta sistematicamente di fare un serio tentativo di pacificazione nazionale, dividendo sempre i morti di serie A da quelli di serie B”.

     
    Lo dichiara Viviana Beccalossi, presidente del Gruppo Misto in Consiglio regionale, annunciando il suo “no” alle mozioni presentate dai partiti di opposizione sulle vicende relative alla senatrice Liliana Segre.
     
    “Ho massimo rispetto -conclude Viviana Beccalossi- per la senatrice Segre e per la storia di cui è vittima e testimone, perchè solo una bestia può dileggiare o sminuire la tragedia dell’olocausto. Ma rifiuto categoricamente qualunque tentativo di controllo preventivo del pensiero, addirittura creando commissioni per stabilire cosa sia lecito dire e cosa invece perseguibile da un magistrato. Un precedente pericoloso che sa di censura e controllo della libertà di ciascuno”.
     
     

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