La Fiom: nelle fabbriche bresciane successo dello sciopero

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Secondo un comunicato della segreteria provinciale della Fiom è stata "alta l’adesione nelle aziende metalmeccaniche bresciane allo sciopero generale proclamato dalla Cgil per oggi 12 dicembre 2008, e alla manifestazione che si è svolta nelle vie della città e che si è conclusa in Piazza Loggia, dove, insieme ad altri rappresentanti, è intervenuto Ugo Verzelletti, delegato Fiom dello stabilimento Iveco di Brescia".
"Lo sciopero", continua la nota, "è riuscito nelle grandi e nelle piccole fabbriche della provincia e della città. Alla Brandt Italia, dove le linee di produzione si sono fermate, ha aderito allo sciopero il 70% dei lavoratori, nella zona di Manerbio si sono fermate la Zincatura Bresciana, la Italpresse, dove ha aderito il 70%, l’Atb, la Capra Metalli e la I.M.P. Pasotti dove le adesioni allo sciopero hanno superato il 90%, la Gnutti Carlo e la S.K.Wellman con l’80% dei lavoratori che ha scioperato".
"In Valtrompia", si legge nel documento, "lo sciopero ha avuto adesioni in tutte le aziende; alla Beretta e alla Uberti, hanno aderito il 70% dei lavoratori, alla Redaelli e alla Timken oltre il 90%, alla Enolgas Bonomi di Concesio hanno partecipato allo sciopero lavoratori e lavoratrici iscritti alla Fiom e alla Fim. Nella zona del Garda la percentuale di adesione ha superato l’80% alla Metallurgica San Marco e alla Stanadyne, alla Rejna del gruppo Sogefi ha scioperato il 90% dei lavoratori".
"Riuscito lo sciopero", prosegue il comunicato, "alla Marzoli di Palazzolo con il 70% di adesioni, alla Gnutti Transfer dove ha scioperato l’80% degli operai, alla Trafilati Martin e alla Coram dove più del 90% dei lavoratori ha scioperato. A Brescia città, in Oto Melara il 60% dei lavoratori ha aderito allo sciopero, in Inse Berardi ha scioperato il 70% dei lavoratori, all’Iveco Mezzi Speciali l’adesione ha superato il 90%, all’Alfa Acciai, alla Duferco e nelle altre aziende siderurgiche della città e della provincia lo sciopero ha avuto un’adesione superiore al 90% e gli impianti si sono fermati.
La segreteria della Fiom "ringrazia le lavoratrici e i lavoratori bresciani per la riuscita di questa giornata di lotta, sia nelle adesioni allo sciopero, sia nella partecipazione alla manifestazione. Le ragioni dei lavoratori oggi hanno invaso le piazze, la mobilitazione dei metalmeccanici continua con la manifestazione nazionale già proclamata che si terrà a Roma nel mese di febbraio del 2009
".

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