De Gasperi primo, Zarneri ultimo
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Estratta la posizione delle liste sulle schede elettorali di Brescia.
(red.) Anche la successione delle liste nella scheda elettorale delle prossime amministrative di Brescia può dirsi definitivamente decisa. Oggi, infatti, nell'ufficio elettorale di Palazzo Loggia è stato estratto l'ordine in cui compariranno le liste dei candidati a sindaco della città.
Il primo ad apparire sulla scheda, nella posizione più ambita, sarà Gianfranco De Gasperi (Pensionati-Polo civico di centro), secondo Cesare Giovanardi (Brescia che verrà), terzo Adriano Paroli (sostenuto da, nell'ordine: Liberaldemocratici basta tasse, Lega Nord Lega Lombarda Bossi, Socialdemocrazia Psdi, Pensionati, Casini Libertas Udc, Popolo della libertà Berlusconi presidente, Brescia insieme Pensionati Casalinghe, Brescia con lo sport e il volontariato). Flavio Luigi Carretta sarà quarto, Laura Castelletti (Laura Castelletti sindaco-Pse) quinta, mentre Luca Castellini (Forza Nuova) apparirà al sesto posto.
A seguire, in settima posizione, Miriam Schena (Rinascita democratica), poi Francesco Onofri (Onofri sindaco). Il nono posto spetterà a Emilio Del Bono (La sinistra L’arcobaleno, Pd Partito democratico Del Bono sindaco, Gioventù in Comune, Verdi per la pace, Di Pietro Italia dei valori, Civica Brescia Braghini), poi Giuseppe Berthoud (Libertà e solidarietà), fino ad arrivare all'ultima posizione, l'undicesima, che sarà occupata da Diego Zarneri (La Destra).
Intanto è stata confermata l'esclusione delle quattro formazioni bocciate dalla commmissione elettorale a causa di irregolarità nella raccolta firme. Per il centrodestra, quindi, non correranno Bresciani liberi–Cesare Galli, (testa di lista lo stesso Galli, Riccardo Rubessa, Massimo Braga), il Nuovo Psi (testa di lista: Virginio Vilardi, Raffaele Loris, Francesco Accerenzi) e il Partito degli invalidi civili e del lavoro (testa di lista: Renato Paternò, Roberto Bonometti, Laura Rapuzzi). Per il raggruppamento che sostiene Del Bono è stata cancellata la Lega Lombarda Pensionati di Elidio De Paoli (testa di lista: Silvio Rovetta, Giorgio Ferrari, Severino Alberti). Tutti hanno annunciato ricorso (leggi qui).
Per le circoscrizioni, la commissione elettorale ha tagliato per vizi formali la lista "Cesare Galli Bresciani liberi" in tutte le circoscrizioni, la lista "Brescia insieme Pensionati casalinghe movimento" nelle circoscrizioni Ovest, Centro e Nord. Via anche "La Destra" e "Progetto Brescia" della circoscrizione Sud e la lista Nuovo Psi della Est.
Il primo ad apparire sulla scheda, nella posizione più ambita, sarà Gianfranco De Gasperi (Pensionati-Polo civico di centro), secondo Cesare Giovanardi (Brescia che verrà), terzo Adriano Paroli (sostenuto da, nell'ordine: Liberaldemocratici basta tasse, Lega Nord Lega Lombarda Bossi, Socialdemocrazia Psdi, Pensionati, Casini Libertas Udc, Popolo della libertà Berlusconi presidente, Brescia insieme Pensionati Casalinghe, Brescia con lo sport e il volontariato). Flavio Luigi Carretta sarà quarto, Laura Castelletti (Laura Castelletti sindaco-Pse) quinta, mentre Luca Castellini (Forza Nuova) apparirà al sesto posto.
A seguire, in settima posizione, Miriam Schena (Rinascita democratica), poi Francesco Onofri (Onofri sindaco). Il nono posto spetterà a Emilio Del Bono (La sinistra L’arcobaleno, Pd Partito democratico Del Bono sindaco, Gioventù in Comune, Verdi per la pace, Di Pietro Italia dei valori, Civica Brescia Braghini), poi Giuseppe Berthoud (Libertà e solidarietà), fino ad arrivare all'ultima posizione, l'undicesima, che sarà occupata da Diego Zarneri (La Destra).
Intanto è stata confermata l'esclusione delle quattro formazioni bocciate dalla commmissione elettorale a causa di irregolarità nella raccolta firme. Per il centrodestra, quindi, non correranno Bresciani liberi–Cesare Galli, (testa di lista lo stesso Galli, Riccardo Rubessa, Massimo Braga), il Nuovo Psi (testa di lista: Virginio Vilardi, Raffaele Loris, Francesco Accerenzi) e il Partito degli invalidi civili e del lavoro (testa di lista: Renato Paternò, Roberto Bonometti, Laura Rapuzzi). Per il raggruppamento che sostiene Del Bono è stata cancellata la Lega Lombarda Pensionati di Elidio De Paoli (testa di lista: Silvio Rovetta, Giorgio Ferrari, Severino Alberti). Tutti hanno annunciato ricorso (leggi qui).
Per le circoscrizioni, la commissione elettorale ha tagliato per vizi formali la lista "Cesare Galli Bresciani liberi" in tutte le circoscrizioni, la lista "Brescia insieme Pensionati casalinghe movimento" nelle circoscrizioni Ovest, Centro e Nord. Via anche "La Destra" e "Progetto Brescia" della circoscrizione Sud e la lista Nuovo Psi della Est.
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