Desenzano, suicidio sui binari, ritardi tra treni

(red.) Nella prima serata di domenica 14 gennaio chi ha viaggiato in treno nel nord Italia, soprattutto sull’asse Milano-Venezia, è incappato in ore di passione per ritardi dei convogli e che hanno anche superato l’ora. A provocare il disagio è stato il gesto estremo di una persona che, intorno alle 19 nei pressi della stazione ferroviaria di Desenzano del Garda, nel bresciano, si è lanciato tra i binari perdendo la vita. La vittima si è gettata proprio mentre transitava un convoglio lungo il binario 1 in direzione di Venezia. Quando il macchinista ha capito cosa era successo, si è fermato a poche centinaia di metri di distanza dallo scalo di Desenzano e ha attivato tutte le procedure del caso.

L’allerta al 112 ha fatto inviare sul posto la Polizia ferroviaria, gli agenti del commissariato della città gardesana, l’automedica e un’ambulanza. Ma per l’individuo che ha compiuto il gesto non c’era ormai più nulla da fare. Le fasi per l’identificazione del corpo, per i primi rilievi e il recupero della salma hanno richiesto tempo, tanto che sulla circolazione si sono prodotti ritardi dalla mezz’ora fino a 80 minuti. In questo frangente è stata anche cancellata la corsa di un treno diretto a Milano Centrale e che avrebbe dovuto fermarsi intorno alle 19 proprio a Desenzano. Un disagio che ha coinvolto anche i giocatori del Brescia calcio che stavano rientrando dalla settimana di ritiro a Latina.