Morto investito in bici a Bagnolo, chi è la vittima

Giuseppe Armanetti, 83 anni, venerdì mattina stava andando a raccogliere della legna quando è stato travolto da un'auto. Autista negativo ad alcol e droga.

Più informazioni su

    (red.) Si chiamava Giuseppe Armanetti, 83 anni, l’uomo morto venerdì mattina 1 dicembre nell’incidente stradale a Bagnolo Mella, nel bresciano. L’anziano, come faceva ogni mattina, si trovava in sella alla sua bicicletta, intorno alle 8, in direzione di Manerbio. Stava raggiungendo la località Tesa per tagliare alcune piante dalle quali avrebbe ricavato della legna, anche da regalare agli amici. Infatti, era quello il suo passatempo principale dopo che era andato in pensione in seguito alla trentennale esperienza lavorativa alla fonderia Italghisa del paese.

    Mentre percorreva la provinciale 45 bis, nei pressi di una rotonda all’incrocio con la zona industriale di Bagnolo e proprio dove si trova la “sua” ex azienda, è stato colpito da un’auto, una Fiat Bravo, condotta da un 31enne albanese e residente in paese. L’anziano è finito sull’asfalto ed è morto sul colpo. L’automobilista e un altro testimone avevano allertato il 112 facendo intervenire la polizia locale, la stradale per i rilievi, oltre alle ambulanze e l’elicottero del 118. Ma per l’83enne ogni tipo di soccorso si è rivelato inutile.

    Il giovane conducente della Bravo, come di consueto, è stato sottoposto al test dell’alcol e della droga che si è rivelato negativo. Quindi è da capire come sia avvenuto lo scontro. Sembra che il ciclista procedesse dritto per la sua strada e forse l’automobilista ha avuto una distrazione. Lui stesso, in stato di shock, ha detto agli operatori di non aver visto l’uomo davanti a lui. Le indagini proseguono, mentre la salma di Giuseppe è stata ricomposta all’obitorio dell’ospedale Civile di Brescia per tutti gli accertamenti medico legali. Al momento non è ancora stata fissata la data dei funerali.

    Più informazioni su

    Commenti

    L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.