Profugo a Brescia, arrestato per spaccio
Un 24enne del Gambia è stato fermato in stazione dalla polizia con 27 dosi di di marijuana. E' in Italia come richiedente asilo politico.
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(red.) Arrivato in Italia come profugo richiedente asilo politico, è stato arrestato a Brescia per spaccio di droga.
A finire in manette un 24enne del Gambia, giunto nel Belpaese lo scorso 15 luglio e quindi, dopo la richiesta dello status di rifugiato, trasferito a Brescia.
Ospitato in un albergo nei pressi della stazione ferroviaria in attesa che venga esaminata la sua richiesta, è finito nei guai con la giustizia ed ora rischia il rimpatrio.
La polizia lo ha sorpreso in possesso di 27 dosi di marijuana, pronte per essere cedute. Il 24enne, alla vista degli agenti della Volante, è scappato, correndo lungo i binari e rischiando di farsi travolgere da un treno. Quindi ha gettato per terra gli involucri contenenti le sostanze e ha ingaggiato una violenta colluttazione con i poliziotti.
E’ stato arrestato per violenza e resistenza e per possesso di droga, ma ha patteggiato la pena a 4 mesi nel processo per Direttisisma e 700 euro di multa ed è a piede libero.
Lo scorso gennaio era stato “pizzicato” dagli agenti con alcuni grammi di stupefacente. Ma c’è di più: il ragazzo era stato segnalato dagli ospiti della struttura per atteggiamenti violenti.
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