A gennaio tre giorni di festa per la Capitale della cultura

Non prendete impegni per venerdì 20, sabato 21 e domenica 22: è prevista una serie di iniziative per coinvolgere tutti i bresciani nelle piazze, nei teatri, nei musei e nelle biblioteche della città. Leggete qui il programma tra eventi e concerti.

Brescia. L’inaugurazione di Bergamo e Brescia come Capitale italiana della cultura 2023 è stata fissata il 20, 21 e 22 gennaio 2023 con due programmazioni diverse ma parallele fra le due città. Saranno tre i giorni di festa, tre giornate intense ciascuna con un profilo diverso per coinvolgere tutti: dalle istituzioni alle associazioni, passando per enti e fondazioni ma, soprattutto, per toccare i singoli cittadini casa per casa, portarli in piazza e nei luoghi della cultura e dell’arte che già conoscono, ma che per il 2023 hanno messo in campo le loro migliori risorse per offrire una programmazione di ampio respiro. Luoghi della cultura e dell’arte in senso allargato, includendo dunque anche scienza, tecnica, formazione, educazione, ricerca e innovazione.
A Brescia, la realizzazione della tre giorni è coadiuvata dalle due istituzioni teatrali della città: Fondazione del Teatro Grande, che ospiterà la giornata di venerdì 20 gennaio, e Centro Teatrale Bresciano che, come soggetto attuatore, si occuperà della realizzazione dell’intera giornata di sabato 21 gennaio nelle piazze e nelle vie del centro.

Venerdì 20 gennaio
La prima giornata è dedicata alla cerimonia inaugurale che si terrà nel pomeriggio, in contemporanea, al Teatro Grande di Brescia e al Teatro Donizetti di Bergamo. I due teatri saranno collegati fra loro attraverso una regia televisiva in modo da rendere unica la cerimonia celebrata su due palcoscenici diversi, ma in costante dialogo fra loro attraverso il posizionamento di due grandi ledwall. Oltre ai sindaci Emilio Del Bono e Giorgio Gori, e alle due assessore alla Cultura Laura Castelletti e Nadia Ghisalberti, sono stati invitati a partecipare anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Brescia e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a Bergamo.

Sabato 21 gennaio
Nella seconda giornata l’inaugurazione arriverà nelle strade e nelle piazze di Brescia e Bergamo.
Si inizierà al mattino con la grande festa dedicata ai bambini. In piazza Loggia a Brescia, e in contemporanea in piazza Vittorio Veneto a Bergamo, migliaia di bambini delle scuole primarie delle due città si riuniranno per cantare insieme la canzone originale della Capitale italiana della cultura 2023 “Crescere insieme”, scritta e musicata da due autori bresciani e bergamaschi Paola Ceretta e Cristian Rocco.
Soltanto a Brescia, grazie alla collaborazione con la scuola di musica Musical-mente, hanno aderito alla chiamata 25 scuole: alle 11 piazza della Loggia sarà invasa da circa millecinquecento bambini che sventoleranno altrettante bandierine dei quattro colori che compongono il logo della manifestazione. Oltre alla canzone della Capitale, i piccoli cantori eseguiranno anche l’inno d’Italia accompagnati sul palco da un ensemble musicale giovanile.
Nel pomeriggio, a partire dalle 16, tutta la popolazione è invitata a partecipare ai quattro cortei colorati e festanti che invaderanno la città. Quattro cortei, caratterizzati dai colori del logo della Capitale italiana della cultura 2023, sfileranno dai quattro punti cardinali di ciascuna città per convergere verso il centro storico. A Brescia le sfilate partiranno da piazza Garibaldi, Campo Marte, piazzale Arnaldo e via Vittorio Emanuele II per convergere in simultanea in piazza della Loggia.
Ognuno dei quattro cortei sarà condotto da un gruppo di bande musicali che, coordinati dall’Associazione Bande Musicali Bresciane, farà da gran cassa per invitare i cittadini a scendere in strada e unirsi al corteo. All’iniziativa hanno aderito moltissime bande dei paesi della provincia: saranno presenti Borgo San Giacomo, Rodengo Saiano, Bovezzo, Esine, Sonico, Erbusco, Marone, Borno, Borgosatollo, Collebeato, Nave, Rezzato, Ospitaletto, Prevalle, San Paolo, Iseo, Calcinato, Salò, Pontevico, Provaglio d’Iseo, Manerbio, Tavernole sul Mella, Polpenazze del Garda, Muscoline, Polaveno, Roè Volciano, Odolo-Agnosine-Bione-Preseglie, Ghedi, Rovato, Palazzolo sull’Oglio, Toscolano Maderno, Angolo Terme, Pisogne, Berzo Demo e Passirano.
I quattro cortei popolari saranno accompagnati anche da circa 150 ballerini iscritti alle scuole di danza bresciane (Musical Showbiz, Casa Flamenco, Arthur Murray, Danza è, Areazione, Brixia Dance School, Ads Solo Tango e Alma Portena) che animeranno la sfilata. Una volta che i quattro flussi di persone saranno giunti contemporaneamente in piazza della Loggia, i musicisti delle bande eseguiranno all’unisono l’Inno di Italia.
Nel proseguo del pomeriggio, la festa entrerà ancora più nel vivo in un crescendo di musica, spettacoli e partecipazione.
A partire dalle 17.30, piazza della Loggia si trasformerà in un’arena per concerti. Con la conduzione dell’ormai bresciana d’adozione Ambra Angiolini, sul palco coperto allestito per l’occasione si alterneranno e porteranno il proprio saluto alla città alcuni tra i principali artisti e personaggi legati a Brescia per quello che sarà a tutti gli effetti un grande Galà-concerto gratuito.
Grazie alla direzione artistica di Massimo Bonelli (dal 2015 organizzatore e direttore artistico del Concerto del Primo maggio di Roma), si esibiranno – rigorosamente dal vivo – importanti artisti bresciani come Francesco Renga, Fausto Leali, Frah Quintale, Coma_Cose, Mr.Rain ed altri in via di definizione. Tra gli ospiti presenti al Galà-Concerto di inaugurazione, ci saranno anche altri illustri cittadini bresciani, personaggi del mondo dello spettacolo, della cultura e dei nuovi media.
Intorno alle 20, tutta l’attenzione si sposterà in piazza della Vittoria dove è stato programmato uno spettacolare evento. Per l’occasione, piazza della Vittoria si trasformerà essa stessa in una enorme videoinstallazione. Protagonista dell’evento sarà Groupe F, collettivo artistico francese rinomato in tutto il mondo per i suoi spettacoli pirotecnici con componenti artistiche e tecniche di altissimo livello, creati in occasione di grandi eventi mondiali. Nei suoi show, Groupe F combina numerose espressioni e tecniche, con una messa in scena sorprendente, ma in cui la pirotecnia rimane il cuore pulsante della sua cifra artistica.
Per l’inaugurazione della Capitale italiana della cultura 2023, Groupe F ha creato la produzione originale Ascencio, che utilizza danza, acrobazie, effetti pirotecnici, video e musica; vedrà ballerini sospesi che giocano con le immagini in uno show sfaccettato e scherzoso, senza parole, ma con un racconto ben riconoscibile e strutturato.
Al termine della performance di Groupe F, della durata di circa mezz’ora, in piazza della Vittoria resteranno attive fino alle 22.30 le videoinstallazioni e il tappeto sonoro che permetteranno ai bresciani di mettere piede in piazza e trovarsi immersi in una vera e propria maxi videoinstallazione.
La grande festa del sabato terminerà in piazza della Loggia con un secondo concerto, ancora una volta gratuito e sempre con la direzione artistica di Massimo Bonelli. Sul palco si esibirà, rigorosamente dal vivo, il meglio della scena musicale indipendente bresciana che chiuderà così la seconda giornata di inaugurazione della Capitale italiana della cultura 2023.
Per consentire il miglior svolgimento di tutte le manifestazioni previste nella giornata di sabato 21, verranno allestiti dei varchi di accesso dove poter effettuare i controlli di sicurezza degli spettatori. L’ingresso ai concerti in piazza Loggia e alla performance in piazza Vittoria è gratuito ma potrà avvenire solo in seguito alle necessarie verifiche di sicurezza previste.

Domenica 22 gennaio
Nella terza giornata dedicata all’inaugurazione, la festa si sposterà nei luoghi della cultura: musei, biblioteche, spazi espositivi saranno aperti gratuitamente o con speciali riduzioni per accogliere visitatori e pubblico con tante iniziative dedicate a tutti.
Anche i teatri della città saranno protagonisti della terza giornata. Il Teatro Telaio, dalle 10 alle 18 al Canossa Campus di via San Martino della Battaglia, propone uno spettacolo/installazione dal titolo “Arcipelago” dedicato alle famiglie.
A2A e Centro Teatrale Bresciano propongono Torneremo ancora – concerto mistico per Battiato, il nuovo progetto di Simone Cristicchi e Amara che sarà al Teatro Sociale domenica 22 gennaio alle ore 17.30. In base all’accordo tra A2A e Centro Teatrale Brescia, l’intero ricavato della serata verrà devoluto al Banco dell’energia, ente filantropico costituito nel 2016 da A2A, che sostiene le persone in situazioni di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione alla povertà energetica.
Ispirato al repertorio mistico di Battiato, il concerto vede Simone Cristicchi e Amara – per la prima volta insieme sul palcoscenico – rendersi interpreti del messaggio spirituale che ha reso immortale l’opera del cantautore, artista unico, che ci ha lasciato un patrimonio inestimabile, in cui alla forma canzone si sposa una profonda tensione spirituale.
Dalle 18 alle 23, in piazza della Vittoria verrà riproposta in loop la videoinstallazione con tappeto sonoro creata da Groupe F.
Alle 20 al Teatro Grande è affidata la chiusura della giornata e dell’inaugurazione della Capitale con il concerto dell’orchestra swing The Swingin’ Hermlins. Un concerto raffinato e pieno di ritmo che, dagli anni ‘20 ad oggi, coinvolgerà il pubblico – grazie ad una delle più note orchestre swing internazionali – in una serata effervescente che sancirà ufficialmente lo start&go della Capitale italiana della Cultura.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di QuiBrescia, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.