Leno, azionano l’antincendio al Capirola: il preside sporge denuncia

Il dirigente scolastico Gianmarco Martelloni sceglie la linea dura per sanzionare gli studenti autori del gesto, ravvisando i reati di procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio.

Leno. Linea dura, anzi durissima, del dirigente scolastico del Capirola di Leno e Ghedi, Gianmarco Martelloni, che ha deciso di denunciare gli studenti che, in più di un’occasione, hanno azionato il sistema antincendio della scuola a Leno. Non solo una «bravata» secondo il preside, ma un vero e proprio reato, come ha spiegato in una mail inviata ai docenti dell’Istituto superiore della Bassa bresciana. L’azione commessa, infatti, viola l’articolo 658 del Codice penale (procurato allarme) e l’articolo 340 (interruzione di servizio).
Martelloni definisce il gesto «deprecabile», un’azione che «ha interrotto il regolare servizio del nostro istituto,cioè garantire il diritto all’istruzione costituzionalmente tutelato».

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