(red.) Martedì 14 giugno il tribunale di Brescia ha ospitato un’udienza preliminare nell’ambito del processo sulle scorie pericolose trovate sotto l’autostrada BreBeMi. Nell’occasione, il giudice delle indagini preliminari ha rinviato a processo l’imprenditore Pierluca Locatelli e gli ex collaboratori. Sono Giovanni Battista Pagani, Bartolomeo Gregori, Egidio Grechi, Walter Rocca, il consulente esterno Andrea David Oldrati e il collega Giorgio Oprandi. Il procedimento inizierà il 7 ottobre non più a Brescia, ma a Bergamo, visto che l’impianto con cui sono state recuperate le scorie si trova alla Biancinella di Calcinate, nella provincia orobica.
Al centro della questione ci sono i materiali nocivi scoperti sotto la nuova infrastruttura stradale e legati alla lavorazione dell’acciaio. Locatelli era stato coinvolto anche in un altro processo, quello sulle scorie trovate sotto la nuova tangenziale in costruzione a Orzivecchi, nel quale è stato condannato a 6 anni di reclusione in primo grado. In quel procedimento la sezione relativa alla BreBeMi era stata stralciata dopo che la difesa aveva recriminato per non aver potuto accedere a diversi documenti sequestrati e che avrebbero dovuto far parte del processo.
Scorie sotto BreBeMi, sette vanno a processo
Dal 7 ottobre alla sbarra a Bergamo ci saranno l'imprenditore Pierluca Locatelli (già condannato per la tangenziale di Orzivecchi) e sei collaboratori.