Arpa Lombardia, è ancora polemica sulla presidentessa Lo Palo

Dopo le dichiarazioni negazioniste sui cambiamenti climatici, una nuova bufera si sta abbattendo su Lo Palo. E' accusata di aver bloccato l'approvazione del nuovo regolamento dell'Agenzia per l'ambiente, paralizzandone le attività.

Brescia. “Lo sosteniamo da tempo, la signora Lo Palo è totalmente inadeguata al ruolo di presidentessa di Arpa Lombardia”, inizia così il durissimo attacco della consigliera regionale pentastellata Paola Pollini a Lucia Lo Palo.
La polemica sulla presidenza dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente è tornata a scuotere la politica lombarda.
A novembre Lo Palo aveva rilasciato alcune dichiarazioni in cui negava il ruolo della specie umana nei cambiamenti climatici: ne era nata un’enorme bufera e diversi membri della Giunta avevano preso le distanze. Il consiglio regionale aveva approvato una mozione urgente di sfiducia nei suoi confronti, ma lei aveva comunque scelto di non dimettersi.
Il 23 aprile il M5S ha depositato una richiesta formale di accesso agli atti per avere copia del nuovo Regolamento Organizzativo dell’Arpa, dato che quello pubblicato sul sito istituzionale risalirebbe ancora alla gestione precedente. I consiglieri avrebbero scoperto che il nuovo regolamento, già redatto dal direttore generale Cambielli, è bloccato in attesa della firma della presidentessa.
Il risultato è il blocco delle attività dell’Arpa e della sua riorganizzazione, che dopo l’ultima gestione tutti noi auspichiamo. L’attuale stallo non fa bene all’agenzia e non fa bene ai lombardi, che vorrebbero un ambiente più protetto e sano e un’Arpa efficiente ed efficace“, è la denuncia di Pollini. “Purtroppo ci troviamo di fronte all’ingerenza di una presidentessa totalmente inadeguata“.

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