Così Gianmarco Corbetta, consigliere del Movimento 5 Stelle Lombardia che ha diffuso un video appello rivolto al capogruppo del Pd lombardo Enrico Brambilla. “Abbiamo definito il provvedimento ‘una porcata’ e, per una volta, ci uniamo al cordoglio per le defunte politiche ambientaliste del Pd espresso dall’assessore regionale all’Ambiente Claudia Terzi, che parla del ‘resuscita inceneritori’ come di una vera e propria follia. “La stessa che aleggia nel Partito Democratico che in Lombardia vota una moratoria sulla creazione di nuovi impianti di incenerimento e ampliamento degli esistenti e per la loro progressiva dismissione mentre a Roma approva un decreto nel quale i forni lombardi diventano opere strategiche di interesse nazionale e ricettacolo dei rifiuti di tutta Italia. Rivolgiamo un appello al capogruppo del Pd Lombardo Enrico Brambilla affinché dica ‘qualcosa di lombardo’, se ne è ancora capace, e si attivi presso il suo governo per scongiurare questa beffa ai danni dei cittadini che dovrebbe rappresentare. Non vogliamo credere che il Pd Lombardo accetti supinamente la supersola di Renzi! E’ ora che Brambilla faccia chiarezza: di chi fa gli interessi il Pd della Lombardia? Dei cittadini lombardi o del governo asservito alle lobby dell’incenerimento”, conclude Corbetta.
Rifiuti, “Brambilla dì qualcosa di lombardo”
La notizia che lo "Sblocca Italia" vuol aumentare l'incenerimento di scarti nei termoutilizzatori della regione scatena il Movimento 5 Stelle.