Ospiti “speciali” della giornata sono stati una ventina di cuccioli beagle affidati dal tribunale a famiglie di mezza Italia che si sono dati appuntamento fuori dal tribunale con i loro padroni per testimoniare come siano stati trattati bene dopo la liberazione dalla fabbrica monteclarense. L’associazione “Famiglie dei beagles in affido” ha consegnato alla Lav, presente al processo, il diario delle condizioni di vita dei cagnolini. I primi testimoni del pm Ambrogio Cassiani sentiti in aula sono stati due agenti del Corpo Forestale dello Stato.
I beagle salvati fuori dal Tribunale
Sono arrivati con i loro padroni per testimoniare le proprie ottime condizioni di salute. All'interno del palazzo di giustizia la seconda udienza.