I beagle salvati fuori dal Tribunale

Sono arrivati con i loro padroni per testimoniare le proprie ottime condizioni di salute. All'interno del palazzo di giustizia la seconda udienza.

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(red.) A Brescia la seconda udienza del processo contro Green Hill in cui sono imputati Bernard Gotti e Ghislane Rondot, co-gestori di Green Hill 2001 della Marshall Bioresources e della Marshall Farms Group, Roberto Bravi e Renzo Graziosi, rispettivamente direttore e veterinario dell’allevamento.
Ospiti “speciali” della giornata sono stati una ventina di cuccioli beagle affidati dal tribunale a famiglie di mezza Italia che si sono dati appuntamento fuori dal tribunale con i loro padroni per testimoniare come siano stati trattati bene dopo la liberazione dalla fabbrica monteclarense. L’associazione “Famiglie dei beagles in affido” ha consegnato alla Lav, presente al processo, il diario delle condizioni di vita dei cagnolini. I primi testimoni del pm Ambrogio Cassiani sentiti in aula sono stati due agenti del Corpo Forestale dello Stato.

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