Gli oltre 300 migranti ancora presenti nella sede milanese di Bresso saranno in parte distribuiti tra parrocchie e hotel nei momenti di emergenza e poi saranno tutti diretti a Montichiari al termine dei lavori. La sede, da 300 mila metri quadrati, è chiusa dal 2011 e si trova a poca distanza dall’aeroporto Gabriele D’Annunzio. Le fasi prevedono la dismissione da parte del Ministero della Difesa della caserma che verrà quindi data in proprietà agli Interni. Poi si svolgeranno i lavori su utenze di luce, acqua e gas e infine potrò ospitare i richiedenti asilo. Attualmente nel bresciano sono circa 1.200, ma i continui sbarchi fanno ipotizzare per un aumento, senza contare i 300 ancora da “ritirare” a Bresso. La soluzione di usare l’ex Serini era da tempo nell’aria e aveva creato polemiche, dal sindaco Mario Fraccaro che aveva parlato di una zona non più utilizzabile, fino al presidio della Lega Nord.
Profughi, “hub” a caserma Montichiari
Già iniziati i lavori all'ex Serini che dovrebbe ospitare il centro di smistamento per la Lombardia orientale. Ci saranno 300 migranti.