(red.) Forse non ci ha pensato e riteneva che fosse un atto innocente quello di avvisare i propri amici tramite Facebook per invitarli a una cena nel suo ristorante per la festa di Ognissanti. Peccato che il menù fosse anche a base di uccellini, la cui commercializzazione è vietata. E’ quanto successo nei giorni precedenti a lunedì 4 novembre in un locale di Breno, in Valcamonica, nel bresciano.
Il suo post sui social ha attirato l’attenzione anche dei carabinieri forestali della stazione locale che hanno raggiunto il posto e denunciato il titolare per illecita detenzione di fauna selvatica finalizzata alla messa in commercio. Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati una cinquantina tra tordi e cesene che erano diretti ai commensali. In più sono arrivate altre sanzioni, dai 750 ai 4.500 euro, perché gli alimenti non erano tracciabili.