(red.) Beccati in flagrante mentre riempivano un sacco con 2,5 chili di foglie di marijuana. In più, sull’auto stavano caricando altri attrezzi e tutto il materiale necessario per coltivare. Così tre cittadini italiani, residenti tra Brescia, Castelli Calepio e Cividate al Piano, nella bergamasca, sono stati arrestati dai carabinieri di Verolanuova. Durante un controllo sul territorio, i militari sono stati attirati da quanto stava facendo il trio. E nel momento in cui hanno verificato, sono andati a segno.
Oltre alle foglie, c’erano vari attrezzi, guanti da lavoro, un cutter di acciaio e tre paia di forbici. Erano materiali che sarebbero serviti a coltivare la marijuana lungo una piantagione scovata dai carabinieri a Pontevico, nel bresciano, sulle rive del fiume Oglio. Qui sono stati trovati altri 13 chili di sostanze stupefacenti già interrate. Per i tre è scattato il processo per direttissima al tribunale di Brescia che ha convalidato gli arresti. Per tutti è stato disposto l’obbligo di presentarsi alle caserme dei carabinieri dei paesi di residenza.
Pontevico, piante di marijuana sulle rive Oglio
Tre italiani, di cui un bresciano e due bergamaschi, sono stati arrestati. Sorpresi a caricare foglie di droga in auto mentre raggiungevano la piantagione.