Bottiglie contro bus, nei guai 13enni

Due ragazzi sarebbero stati individuati dagli agenti della Questura di Brescia. Ovviamente non sono perseguibili per la giovane età.

(red.) Sono stati individuati i responsabili che, lo scorso 20 ottobre, nella zona di Fossa Bagni, a Brescia, hanno lanciato delle bottiglie di vetro contro un autobus di Brescia Trasporti. Si tratta di due ragazzi minorenni, 13enni per l’esattezza che, messi alle strette dagli agenti della questura, avrebbero confessato la loro bravata. Naturalmente, a causa dell’età, i due teenagers non sono imputabili.
I bus bresciani restano, comunque, osservati speciali dopo gli episodi di violenza dei giorni scorsi. Il più grave era avvenuto lo scorso 15 ottobre, quando un mezzo era stato raggiunto da alcuni colpi di fucile ad aria compressa. Ci sono stati, inoltre, alcune aggressioni ai danni di controllori e autisti, tanto che hanno spinto l’azienda ad ingaggiare delle guardie giurate a tutela dei dipendenti e dei lavoratori.