E’ successo ad una 30enne lettone residente a Torbole Casaglia, nel Bresciano che, dopo quella vicenda, aveva cambiato (cattive) compagnie e si era rifatta una vita. Ma la giustizia, seppure con tempi elefantiaci, ha fatto il suo corso e quell’errore commesso in gioventù è ritornato ad affacciarsi e a chiedere di essere pagato.
La donna si trovava n un campeggio a Manerba del Garda quando, a seguito di un controllo di routine sui turisti ospiti della struttura da parte dei carabinieri di Salò, le è stato notificato il mandato di cattura internazionale che gravava sulle sue spalle da oltre due lustri. La 30enne è stata quindi prelevata dal camping e trasferita in caserma per gli accertamenti e la trasmissione degli atti.
A 17 anni la rapina, 13 anni dopo l’arresto
Una 30enne lettone, residente a Torbole, è stata identificata come l'autrice di un colpo messo a segno quando era minorenne ai danni di un agente di commercio.