Tre giovani italiani, due di 18 anni, uno di 26, sono stati accusati di resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e minacce. Il ragazzo di 26 anni, che aveva già dei precedenti, dovrà scontare 16 mesi in carcere, anche perché risultato in possesso di denaro falso. Per gli altri due, il Tribunale invece ha deciso per una condanna a quattro e sei mesi, ma la pena è stata sospesa. In attesa di rinvio a giudizio anche una donna e un uomo.